20:18 – Fiorentina-Milan della 30a giornata di Serie A inizia alle ore 20:45 in punto, restate su questa pagina per tutti gli aggiornamenti in diretta dallo stadio Artemio Franchi di Firenze. L’arbitro è Daniele Orsato di Vicenza, assistito dai guardalinee Di Liberatore e Cariolato, dagli assistenti aggiunti Valeri e Giacomelli e dal quarto uomo Giachero.
Fiorentina-Milan | 26 marzo 2014 | Formazioni ufficiali
19:56 – Sono appena arrivate le formazioni ufficiali, il Milan è esattamente quello che ci si aspettava, nella Fiorentina l’unico cambio è Ambrosini al posto di Aquilani, entrambi ex rossoneri.
FIORENTINA (4-3-3): 1 Neto; 40 Tomovic, 2 G. Rodriguez, 15 Savic, 23 Pasqual; 14 Mati Fernandez, 23 Ambrosini, 20 Borja Valero; 17 Joaquin, 32 Matri, 11 Cuadrado
MILAN (4-2-3-1) – 32 Abbiati; 25 Bonera, 13 Rami, 5 Mexes, 21 Constant; 34 De Jong, 4 Muntari; 10 Honda, 22 Kakà, 23 Taarabt; 45 Balotelli
19:25 – I giocatori di Fiorentina e Milan sono arrivati allo stadio Artemio Franchi. Al momento le indiscrezioni confermano le formazioni ipotizzate stamattina, ma tra qualche minuto saranno comunicate quelle ufficiali.
Fiorentina-Milan | Diretta tv e streaming
Fiorentina-Milan di stasera, che seguiremo in diretta qui su questa pagina di Calcioblog.it a partire dalle 20:45, con anticipazioni, nelle ore precedenti, sulle formazioni scelte da Vincenzo Montella e Clarence Seedorf, si può vedere in diretta tv sulle piattaforme di pay tv Sky e Mediaset Premium, rispettivamente ai canali Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 2 HD nel primo caso e Premium Calcio 2 nel secondo. Il match si può guardare anche in streaming legale su SkyGo e Premium Play se si è abbonati all’una o all’altra tv a pagamento.
Fiorentina-Milan | Diretta 26 marzo 2014
Fiorentina – Milan di oggi, mercoledì 26 marzo 2014, turno infrasettimanale di Serie A (30a giornata), è fatta di tanti ingredienti, soprattutto amari. Ricorda lo scontro per la Champions della scorsa stagione finito tra mille polemiche perché sono passati i rossoneri grazie a evidenti aiuti, ricorda le liti in tribuna di Adriano Galliani con i tifosi viola, ed è anche un piccolo festival di ex, soprattutto di milanisti approdati a Firenze non senza rancori.
Riccardo Montolivo, che ha fatto il percorso inverso, non ci sarà, perciò quando si parla di ex l’attenzione si focalizza su Massimo Ambrosini (che dovrebbe partire dalla panchina), Alberto Aquilani e Alessandro Matri, quest’ultimo ancora di proprietà della società di via Aldo Rossi, tre giocatori che sarebbero “scarti” rossoneri, ma che, soprattutto i primi due, hanno dimostrato più volte che non solo sarebbero stati all’altezza dell’attuale Milan, ma probabilmente anche superiori agli attuali elementi della rosa rossonera. Matri, che in viola ha già segnato quattro gol da quando è arrivato (a gennaio), è incappato in qualche prestazione poco convincente, ma questo non fa che accrescere la sua sete di gol, magari proprio ai danni del Diavolo.
La tradizione del Milan a Firenze in tempi recenti è piuttosto positiva con ben sette partite utili consecutive allo stadio Artemio Franchi dove non perde dal 20 novembre del 2005 quando il match si concluse con un 3-1 a favore dei padroni di casa. Dopo quel giorno per i rossoneri in terra toscana sono arrivate quattro vittorie e tre pareggi. Le due sfide più recenti sono terminate in parità, 0-0 a novembre del 2011 e 2-2 l’anno scorso, ad aprile.
Per la Fiorentina la partita di oggi e quella di domenica prossima al Marassi contro la Sampdoria sono praticamente fondamentali per continuare la corsa verso quella Champions League che l’anno scorso è sfuggita proprio a causa della “fortuna” del Milan e che quest’anno rischia di sfuggire ancora ma in vantaggio del Napoli che è attualmente a +7 punti. Chiaramente gli uomini di Vincenzo Montella, oltre che vincere le proprie partite, devono anche sperare in un passo falso (e anche più di uno) dei partenopei.
Il Milan, invece, nell’Europa non può sperare più, ma deve fare punti e soprattutto offrire prestazioni convincenti per evitare altri scossoni. Soprattutto l’allenatore Clarence Seedorf ha bisogno di risultati utili per restare sulla panchina rossonera e farsi apprezzare dalla dirigenza che in questo momento lo tiene per le… orecchie.
Il coach olandese, che vuole insistere nel mettere la filosofia di gioco davanti alla tattica, oggi proverà a far risorgere Mario Balotelli cui affida le chiavi dell’attacco, sostenuto dal trio Kakà-Honda-Taarabt. Quest’ultimo torna titolare dopo due panchine consecutive contro Parma e Lazio dopo una opaca prestazione nella partita più importante dell’anno, la gara di ritorno degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid.
Gli attaccanti della Fiorentina continuano a essere perseguitati dalla sfortuna e in settimana è arrivata la brutta notizia del nuovo stop di Mario Gomez. Vincenzo Montella ha detto che i tedesco e Giuseppe Rossi saranno i due più grandi acquisti della prossima stagione e nel frattempo oggi manda in campo Matri con Cuadrado e uno tra Joaquin, Matos e Ilicic. A centrocampo dovrebbe essere recuperato Mati Fernandez, che ha risolto i problemi alla caviglia e potrebbe partire titolare, mentre Vargas non c’è perché soffre per un affaticamento muscolare.
Fiorentina-Milan | 26 marzo 2014 | Probabili formazioni
FIORENTINA (4-3-3): 1 Neto; 40 Tomovic, 2 G. Rodriguez, 15 Savic, 23 Pasqual; 14 Mati Fernandez, 10 Aquilani, 20 Borja Valero; 17 Joaquin, 32 Matri, 11 Cuadrado
A disposizione: 25 Rosati, 12 Lupatelli, 4 Roncaglia, 3 Diakitè, 8 Bakic, 27 Wolski, 21 Ambrosini, 72 Ilicic, 30 Matos
Allenatore: Vincenzo Montella
MILAN (4-2-3-1) – 32 Abbiati; 25 Bonera, 13 Rami, 5 Mexes, 21 Constant; 34 De Jong, 4 Muntari; 10 Honda, 22 Kakà, 23 Taarabt; 45 Balotelli
A disposizione: 1 Amelia, 59 Gabriel, 81 Zaccardo, 26 Silvestre, 17 Zapata, 28 Emanuelson, 24 Cristante, 15 Essien, 14 Birsa, 8 Saponara, 7 Robinho, 11 Pazzini
Allenatore: Clarence Seedorf
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